EXCELSIOR!

Qualcuno avra’ subito riconosciuto la citazione del titolo abbozzando un sorrisino saccente, ad altri, che forse non hanno letto mai gli editoriali dei vecchi fumetti Marvel questa parola ricordera’ solamente il nome di un Hotel o di un cinema. “Excelsior!” era infatti la parola finale degli editoriali di uno dei piu’ geniali inventori di fumetti del XXo secolo e che fa capolino (in persona) in tutti i film tratti dai personaggi della Marvel: Stan Lee.

Da Vikipedia: “Stan Lee il cui vero nome è Stanley Martin Lieber (New York, 28 dicembre 1922) Noto anche come "The Man" e "Il Sorridente", ha introdotto - insieme con diversi artisti/co-creatori, in special modo Jack Kirby e Steve Ditko - per la prima volta personaggi di natura complessa e con personalità sfaccettate all'interno dei comic-book supereroistici. Il suo successo permise alla Marvel Comics di trasformarsi da piccola casa editrice in una grande azienda di stampo multimediale.”

Tra i personaggi piu’ importanti creati dalla Marvel: l’uomo ragno), Capitan America, Hulk, I fantastici quattro, Thor, Iron Man, gli X-Man e una marea di personaggi che sono entrati nella storia del fumetto.

L’uomo ragno nasce dall’unione tra la mente creativa del sorridente Stan e dalla penna di Steve Ditko sull’ultimo numero di "Amazing Fantasy" (il 15) nel 1962. La storia di uno studente secchione del college imbranato che si ritrova (a seguito della puntura di un ragno radioattivo) con superpoteri eccezionali e’ subito un successo. Soprattutto la formula “supereroi con superproblemi”, caratteristica peculiare della serie, fara’ il successo di tutti gli albi Marvel dando vita a tutta la schiera di supereroi che ha accompagnato la mia generazione fino ad oggi.
I primi film sull’uomo ragno risalgono agli anni 70 e devo dire che rivedendoli oggi sembrano piu’ dei film comici da parodia che una reale e seria trasposizione del personaggio del fumetto (tralasciano una serie televisiva giapponese sul tipo Megaloman). Il “nostro amichevole”, infatti, viene rappresentato piuttosto bolso, impacciato (non c’era ancora la computer grafica all’epoca) e soprattutto poco credibile con le sue goffe capriole e i suoi patetici colpi di Karate’.

Finalmente nel 2002 esce Spiderman diretto da Sam Raimi, un film (anche se ricco di discrepanze rispetto al fumetto) che rende giustizia allo “stupefacente”. Il nostro eroe infatti si arrampica, salta e soprattutto combatte come nel fumetto grazie alla computer grafica e una regia magistrale.
Tra le discrepanze piu’ grosse: l’assenza di Gwen Stacy, i lanciaragnatele (la tela viene prodotta direttamente da Peter e non e’ sintetica come nel fumetto) e il costume quasi robotico del Green Goblin.
Nel 2004 Spiderman 2 introduce un altro dei cattivi storici dell’uomo ragno il dottor Ottavio Octopus, uno scienziato impazzito a seguito del solito esperimento finito male e dotato di braccia meccaniche potentissime.

Dopo un’estenuante (per i vecchi fans come me) attesa di ben 3 anni ecco uscire Spiderman 3 dove, oltre alla ricomparsa del goblin e alcuni personaggi secondari Gwen e suo padre, ecco fare irruzione sulla scena di due nuovi (per lo schermo) supercriminali: Sandman e Venom.

Ho visto il film giusto ieri e da Fan dell’uomo ragno ecco quali sono state le mie impressioni (non raccontero’ la trama per evitare di rovinare la visione a chi ancora non e’ andato al cinema).

Positivo: Gwen, suo padre e Flint Marko (l’uomo sabbia) sono stati ricreati in maniera eccellente anche se a quest’ultimo e’ stato modificata l’indole da supercriminale che traspariva nel fumetto (bellissima la scena in cui acquista i superpoteri).

Anche Venom e’ ben riprodotto anche se manca a onor del vero la lingua bavosa che sempre esibisce nella versione cartacea e che ne fanno un personaggio ancora piu’ animalesco.

Negativo: che senso ha tirare fuori Gwen e suo padre adesso visto che la parte dell’ostaggio sul ponte di Brooklin e’ stato preso da M.J. nel primo film?
Gli autori hanno forse intenzione di far morire il commissario nel prossimo film?
Harry nel fumetto prende il posto del padre convinto che a ucciderlo sia stato l’uomo ragno, ne prende il posto e anche il costume e tutto l'armamentario.. allora perche’ nel film e’ vestito con un costume tra Kyashan e i Power Ranger?
Si poteva mettere un po’ piu’ di scene di azione?

Conclusione: il film ha mantenuto l’alto livello di spettacolarita’ della serie e fara’ sicuramente la felicita’ dei fan anche se un pelo sotto tono rispetto all’eccellente secondo episodio.

Restiamo in attesa di "Spiderman 4" che pare sia in fase di scrittura e speriamo nella comparsa di supercriminali del calibro di Lizard, Mysterio o magari dei "sinistri sei"..

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Le immagini sono tratte dal sito della Marvel e da Vikipedia.