mercoledì 14 marzo 2012

Disclaimer

Dopo quasi due anni di blog mi sono reso conto che chi incappasse per la prima volta tra queste pagine potrebbe prenderlo per un blog estremista e di propaganda nazista.
Ergo provvedero' a inserire un post di "disclaimer" (come si dice in gergo) onde evitare di subire qualsivoglia problema.

Il mio e' un blog di RIEVOCAZIONE STORICA, MODELLISMO MILITARE, SIMULAZIONE DI VOLO e WARGAMES che niente a a che fare con qualsiasi finalita' politica o di propaganda. Il mio e' puro interesse per la storia militare e in particolare per la storia dell'esercito tedesco del terzo reich, ciò non vuol dire che ne condivida ideologie o modi di comportamento.

In sintesi, questo non e' un blog che vuole incitare all'odio raziale o a fare propaganda politica di qualsiasi colore. L'uso dei simboli specifici del partito nazista sulle uniformi e sui modelli esposti nel blog sono utilizzati UNICAMENTE A SCOPO CULTURALE E DIVULGATIVO (massima aderenza storica).

A breve aggiungero' un frame col disclaimer in modo che sia sempre visibile sul sito.

Per chi non avesse mai sentito parlare di "reenactment" (rievocazione in italiano) riporto le brevi note pubblicate sul sito www.ultimofronte1945.it :

"E’ un attività che si basa sulla passione per la storia militare e che porta ad uno studio storico ed uniformologico molto approfondito, ottenuto attraverso la ricerca di materiale originale dell’epoca, libri, visite a musei con l’ausilio di storici e, per quanto riguarda la storia più vicina, attraverso i racconti di reduci o persone che hanno visto e vissuto quei momenti in prima persona.

Le radici vere e proprie della ricostruzione storica partono dal tempo degli antichi romani, con ludi gladiatori per le celebrazioni di campagne militari dell’Impero. Le prime tracce di ricostruzione storica non violenta, celebrativa di un dato evento storico, come lo intendiamo da uomini moderni e democratici si hanno al tempo di Napoleone, quando, nel desiderio di celebrare la vittoria a Marengo dei soldati francesi, ricreò la battaglia utilizzando alcuni prigionieri austriaci. E ancor più vicino ai giorni nostri si fecero rievocazioni già dal 1919, negli stadi sportivi in Inghilterra per celebrare la vittoria della prima guerra mondiale. Si deve quindi agli anglosassoni la nascita del reenactment moderno atto a far riprovare agli spettatori le emozioni, le difficoltà, la vita quotidiana e le imprese dei soldati del passato o la ricostruzione dell’evento bellico. L’attenzione ai dettagli caratterizza il reenactor che rifiuta, durante gli eventi, contaminazioni con la modernità (stoviglie di plastica, oggetti anacronistici, ecc…) per ottenere l’atmosfera realistica e vivendo così un’esperienza irripetibile, unica. Oggi con l’espansione del fenomeno si organizzano molte manifestazioni nazionali ed internazionali.

La ricostruzione storica è un’attività presente in tutte le nazioni creando legami ed affetti internazionali. Oltre alla passione per la storia, i reenactors sono legati da rapporti di sincera amicizia e cameratismo creati dalle difficoltà che ci si trova ad affrontare insieme durante i campi, le simulazioni di battaglie e gli addestramenti. Il reenactment è anche una sfida per dimostrare a se stessi di avere le capacità di superare le difficoltà oggi sconosciute nella vita moderna."

Link Vikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Rievocazione_storica



Stay tuned.