Una domenica di primavera.

E’ primavera che cavolo!

Voglio proprio fare una bella girata armato di macchina fotografica e fare un po’ di foto a piante, fiori e animali, godermi il sole e l’erbetta fresca.

Dopo aver radunato la famiglia ci siamo decisi ad andare al Piazzale Michelangelo per una visitina al giardino delle rose e alla mostra dell’Iris (famosa a quanto pare a livello internazionale).

Arriviamo al piazzale intenzionati a posteggiare un po’ lontano per evitare di impazzire due ore girando e riempiendo l’aria di bestemmioni sonori e piuttosto incavolati… abbiamo fortuna e dopo poco riusciamo a mettere la macchina poco distante il caffe’ Michelangelo.

Breve pausa per acquistare una granita e scendiamo le scale verso il “giardino delle rose”.

Credevo qualcosa di diverso, a quanto mi avevano detto si tratta di una grande collezione di rose di tutte le varieta’… in pratica mi aspettavo una sorta di giardino botanico con piante cartellinate e persone come in visita ad un museo.

SVEGLIA SIAMO IN ITALIA!!!

Non voglio fare il moralista e non vorrei essere frainteso ma un giardino botanico e’ una sorta di museo all’aria aperta dove e’ possibile vedere piante, spesso rare, cosi’ come si ammira un quadro o una statua. Come rimarreste se entrando agli Ufizzi trovaste della gente sdraiata mezza nuda in terra come la mare davanti alla Primavera del Botticelli?

Qui non esistono compunti visitatori di musei. Mancano solamente i bivacchi ma quelli sono esclusivita’ delle Cascine. Ovunque ci sono persone mezze nude che prendono il sole stravaccate sul prato.. tutto assomiglia piu’ a una piscina comunale piuttosto che a un giardino botanico, pochi viaggiano comunque imperterriti armati di macchinetta fotografica facendo le foto a bellissimi cespugli fioriti, il caldo e’ soffocante ma davanti a noi c’e’ Firenze con i suoi tetti.. almeno il panorama merita.

Dopo un breve giro sfiniti dal sole ci spostiamo verso la mostra dell’iris. Speriamo bene.

Le piante sono suddivise in settori, molte ancora non sono fiorite, alcune presentano quello che rimane di una vecchia fioritura, nel complesso (forse complice la maggiore ombra) non ci sono persone mezze nude ad abbronzarsi.. c’e’ un’aria un po’ piu’ educata.

Qualche foto di fiori, con il sole un po’ piu’ smorzato, riusciamo a farla, le migliori come al solito le fa mia moglie.. non lo ammettero’ mai pero’ davanti a lei.. mi piace farla arrabbiare dicendogli che io sono piu’ bravo.