mercoledì 18 aprile 2007

Vecchio di 38 primavere… Che giornata!

Accoci arrivati al giorno fatidico in cui le lancette si spostano inesorabilmente dagli “enta” agli “anta”.. Son 38!

La giornata era cominciata, alla mezzanotte di ieri, benissimo, quando la mia stupenda mogliettina mi si e’ parata davanti con ben DUE nuovi kit fiammanti da aggiungere alla mia collezione (non staro’ a elencare tutti quelli che ho da parte ancora da iniziare o parzialmente costruiti). Il Marder III H della Dragon e il PT76 della Eastern Express (quest’ultimo da ambientare a Praga nel 1968). Il Marder, in particolare, e’ un vero capolavoro con dettagli eccezionali, interni dettagliati e camera di combattimento piena di particolari.. insomma un modellino da paura.

La sveglia mi ha fatto sobbalzare dal letto ben prima dell’orario canonico (come forse ho gia’ detto lavoro a Siena e faccio il pendolare con Firenze), alle 6.10 esatte mi trovavo sotto casa del mio amico Antonio.
Partenza alle 6.20 spaccate (manco fossimo stati svizzeri), tentiamo il raggruppamento con Simone all’altezza “dei Bottai” (ultimo parcheggio disponibile prima di imboccare la superstrada) con risultati nulli visto che il nostro era in preponderante ritardo (ci recuperera’ per strada).

Incredibile non mi sono addormentato (di solito sul pullman giornaliero entro in ibernazione subito dopo l’accensione del mezzo) e dopo due ore circa in perfetto orario sull’ora di ritrovo (8.45) eravamo in attesa della persona che ci avrebbe accompagnato nella visita alla base del IV° Stormo Caccia di Grosseto.

L’atmosfera si e’ fatta subito tesa quando un frastuono assordante proveniente da dietro alcuni alberi ha accompagnato una splendida virata di un F2000 appena decollato (ohhhh di stupore di tutti i presenti).

Chiarito su come avremmo dovuto comportarci con le macchine fotografiche (provate a immaginare una decina di allupati modellisti che scalpitano per fotografare ogni particolare dei velivoli o eventuali mezzi terrestri) siamo stati imbarcati su un pulman per iniziare la nostra visita.

Prima tappa IX Gruppo Caccia Intercettori dove c’e’ stato fatto un esauriente briefing con tanto di filmati e schede tecniche. (pare che il cavallino dello stormo sia "maschio") :)

Seconda tappa la linea di volo dove due caccia stavano provando i motori in un rumore assordante (mai suono ci e’ sembrato piu’ celestiale) Presso il Gruppo Efficienza Aeromobili (G.E.A.) tutti i modellisti piu' libidinosi hanno apprezzato l'odore dei gas di scarico dei due motori del velivo (piu' inebriante dello Chanell n°5). Solo un'altra volta mi era capitato di assistere a una scena simile: Aeroporto di Duxfort 2003 (ero in viaggio di nozze). Nell'immensa struttura del museo aeronautico era previsto un raduno di mezzi per ricordare i 60 anni dalla battaglia di Kursk, il piu' grande scontro di blindati della seconda guerra mondiale. Viene acceso il motore di un vecchio JS2 restaurato, il rombo e' impressionante un denso fumo nero si alza dallo scappamento del veicolo in direzione degli spettatori... fuga di donne e bambini e calca di uomini intenti a inalare il meraviglioso puzzo di storia che tornava dopo 60 anni. :)

Dopo le foto di rito (ho scappellato le impostazioni di TUTTI i miei scatti mettendo su "bassa risoluzione" @#§%!!!! ) e i 10-15000 scatti fatti a tutti i particolari che avrebbero potuto migliorare eventuali futuri modelli, siamo stati invitati a visitare un Hangar dove uno stupendo biposto era in manutenzione (foto vietate all’interno delle strutture).
Spiegazioni tecniche del velivolo da parte di uno specialista e di un tecnico civile che ci ha permesso di vedere anche l’abitacolo acceso con HUD funzionante!


Durante questa fase abbiamo avuto il cu.. la fortuna di poter vedere un F2000 biposto in rullaggio e decollo che poi ha effettuato una serie incredibile di “touch and go” (l’aereo tocca la pista e ridecolla subito).




Pausa pranzo con mangiata alla mensa dell’aeroporto (chi mi conosce non ci credera’ non ho sentito la fame tanto ero entusiasta della visita).

Dopo la mensa pausa per un caffe e foto ad alcuni pezzi contraerei: una oerlikon su affusto Breda e una quadrinata sempre oerlikon da 20mm.

Terza tappa visita al XX Gruppo dove ci sono stati illustrati alcuni video del F2000 e il simulatore (dannazione quando hanno chiamato un volontario stavo parlando con Simone e non ho sentito perdendo l'occasione di provare se Flight Simulator e' un valido addestratore oppure no).

In finale visita alla torre di controllo e alla sala Meteo dove ci e' stato spiegata la direzione del traffico, navigazione con le carte e bollettini METAR.

Due orette per il rientro e dopo aver fatto “una testa cosi’” a mia moglie (pazientissima con una resistenza da guinness alla mia logorrea) eccomi qua a scrivere queste righe.

Che giornata ragazzi!


P.S. un grazie particolare a tutto il personale dell’aeroporto che ci ha permesso di visitare le strutture, ci ha sopportati con una pazienza da lama tibetano dimostrando gentilezza e disponibilita’ estreme.

1 commento:

Lince ha detto...

C'è sempre chi è più " vecchio " di te. :)
Bella visita e bel racconto Hummel.
Ciao da Lince.